A testimonianza della fruttuosa collaborazione che Città della Scienza porta avanti da anni con la Cina in ambito scientifico e tecnologico, l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese Li Ruiyu ha fatto visita agli spazi di via Coroglio, un modello di sviluppo del territorio basato sulla promozione della cultura scientifica e dell’innovazione tecnologica.
Nel corso della visita l’Ambasciatore è stato accompagnato dall’Assessore Regionale all’Internazionalizzazione, Startup ed Innovazione, Valeria Fascione, dal Consigliere Scientifico, Cao Jianye, dal Primo Segretario, Han Canqiong, e dal Terzo Segretario, Yin Shengxin.
La delegazione è stata accolta accolta dal Consigliere Delegato di Città della Scienza, Vincenzo Lipardi, e ha ricevuto il saluto del Professor Vittorio Silvestrini prima di dare il via alla presentazione in Sala Oppenheimer. “I rapporti tra Napoli e la Cina hanno radici antichissime”, ha ricordato Lipardi. “Questa lunga amicizia – ha proseguito – può ritrovarsi anche nella comunità di fisici, scienziati, uomini di cultura e nella loro cooperazione”. “L’importanza di Città della Scienza per i giovani scienziati, le imprese e le collaborazioni nel settore scientifico è ben nota anche in Cina”, ha affermato l’Ambasciatore Li Ruiyu. “L’Italia e il Made in Italy sono sempre più popolari, come dimostra il + 7% registrato nei rapporti commerciali tra i due Paesi (circa 48 miliardi di dollari) lo scorso anno. Ma anche la collaborazione tra le Università è sempre più fruttuosa”.
Prima di visitare il centro, incontrando le startups e le imprese post incubate dell’Area Industriale della Conoscenza, l’ Assessore Fascione ha voluto spiegare che nel corso della mattinata sono state poste le basi per una sempre maggiore cooperazione tra Campania e Cina nei settori turistico, culturale, scientifico, tecnologico, delle infrastrutture e dell’interscambio: “Italia e Cina sono due Paesi di storia e tradizione, molte proposte di collaborazione sono state messe in campo e tante altre seguiranno. Come primo passo concreto ci auguriamo di chiudere accordi nel corso della China–Italy Science, Technology & Innovation Week 2015”.
La visita dell’Ambasciatore Li Ruiyu, infatti, anticipa di poche settimane la China–Italy Science, Technology & Innovation Week 2015, che si svolgerà dal 16 al 20 novembre in Cina tra Pechino, Chongqing, Tianjin e Shanghai. Scopo della missione la promozione di un confronto continuo tra i due Paesi sui temi dell’innovazione, della scienza e della tecnologia, per costruire partenariati tecnologici, produttivi e commerciali nei contesti innovativi ricerca-impresa. La delegazione italiana in Estremo Oriente sarà particolarmente nutrita con i suoi 150 partecipanti e verrà guidata dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini.
